Date Added: 5/18/2008 Posted by: gianmarco.antonelli gianmarco.antonelligmail.com
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In estrema sintesi la legge di Pareto afferma che: la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause (considerando grandi numeri). Secondo la "legge 80/20", in genere l'80% dei risultati dipende dal 20% delle cause. Come mai proprio queste percentuali ? Non c’è un motivo rigoroso, i valori 80% e 20% sono ottenuti mediante osservazioni empiriche di numerosi fenomeni e sono solo indicativi, soo passati alla storia perché utilizzati originariamente dallo stesso Pareto. Questo principio può trovare applicazione pratiche in diversi settori, ad esempio: · economia: il 20% dei clienti produce l’80% del fatturato di un’azienda; il 20% dei venditori fa l'80% delle vendite, ed il restante 80% dei commerciali fa solo il 20% delle vendite. · qualità: il 20% dei tipi possibili di guasto in un processo produttivo genera l'80% delle non conformità totali. Oppure: l'80% dei reclami proviene dal 20% dei clienti. Oppure eliminando il 20% dei difetti si eliminano l’80% delle difettosità. · informatica: l’80% del tempo di esecuzione è impiegato solo dal 20% delle istruzioni di un programma. Oppure: l'80% delle operazioni degli utenti sono dovute al 20% delle funzioni a disposizione di un applicativo. Oppure l'80% dei visitatori di un sito vede solo il 20% delle pagine · Logistica: il 20% delle merci in magazzino procura l’80% della movimentazione; l'80% dei prodotti stoccati in un magazzino fanno capo al 20% dei fornitori Più in dettaglio, il diagramma di Pareto consiste nell’affiancare il grafico della distribuzione percentuale di un fenomeno, con quello della distribuzione cumulata. Vediamo un esempio: Si supponga di dover valutare la qualità di un prodotto, come ad esempio un computer portatile, e di aver osservato, per un determinato arco temporale, la seguente numerosità dei difetti: Elenco difetti | Numero | Incidenza | Incidenza Cumulata | Tastiera | 30 | 43% | 43% | Touchpad | 15 | 21% | 64% | Audio | 9 | 13% | 77% | WiFi | 6 | 9% | 86% | Dvd | 4 | 6% | 91% | Monitor | 3 | 4% | 96% | Webcam | 2 | 3% | 99% | Altro | 1 | 1% | 100% | Totale | 70 |
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Elenco dei difetti L’incidenza è data dal rapporto percentuale tra il numero (o frequenza) di difetti di una determinata tipologia ed il totale. L’incidenza cumulata di un tipo di difetto è ottenuta sommando le incidenze di tutti i tipi di difetto più frequenti di quello considerato. In altre parole, occorre ordinare i tipi di guasto per frequenza in modo discendente, dal più frequente al meno frequente. Tracciando il grafico della incidenza e della distribuzione cumulata si ottiene una rappresentazione visuale della distribuzione dei difetti:
Diagramma di Pareto della distribuzione dei difetti per tipologia
Dal diagramma è possibile determinare su quali tipologie di difetti è conveniente concentrare le attività di miglioramento. Nel caso specifico, circa l’80% del numero difetti è dovuto solamente alle prime tre tipologie: dovendo quindi stabilire una strategia di ottimizzazione, conviene migliorare la tastiera, il touchpad e il sistema audio.
Gianmarco Antonelli PM Network (www.pmnetwork.it)
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